APOLLON-FLY Ford Cosworth DFV

   Tra i tanti personaggi che tentarono l'avventura in Formula 1 con mezzi propri, merita una menzione speciale Loris Kessel, pilota svizzero del Canton Ticino. Dopo un breve e poco fortunato esordio in F1 nel 1976 con il team RAM, dove partecipa a cinque Gran Premi al volante di una Brabham BT44B senza ottenere risultati di rilievo, Kessel decide di fondare una propria scuderia nel 1977: la Apollon.

APOLLON-FLY, Loris Kessel
Monza, GP d'Italia 1977

   Grazie all'appoggio del Team Jolly Club of Switzerland, acquista una vecchia ISO-Williams FW03 del 1974 motorizzata Ford Cosworth DFV. Il progetto, già datato, non subisce modifiche significative prima dell'iscrizione alla gara più vicina alla Svizzera, il Gran Premio d'Italia a Monza, ma gli organizzatori rifiutano la richiesta a causa della vetustà del modello. In risposta, Kessel incarica gli ingegneri Giacomo Caliri e Luigi Marmiroli del Fly Studio di Modena, futuri progettisti della Minardi, di aggiornare l'aerodinamica della vettura ai nuovi regolamenti. Il risultato é la Apollon-Fly, dotata di un'ala posteriore più grande e di modifiche alla carrozzeria per migliorare la deportanza.

APOLLON-FLY, Loris Kessel
Monza, GP d'Italia 1977

   Con la vettura finalmente conforme, Kessel riesce a iscriversi alla gara di Monza, ma visto il grande numero di iscritti e il ritardo nell'approvazione della sua richiesta, per il piccolissimo team elvetico questo comporta la mancanza di uno spazio box assegnato. Il team é così costretto ad operare all'aperto, senza le strutture adeguate.

APOLLON-FLY, Loris Kessel
Monza, GP d'Italia 1977

   La Apollon-Fly fa il suo esordio direttamente nelle qualifiche, senza aver mai girato prima in pista, e ottiene il 33° tempo, mancando la qualificazione alla gara. Nonostante un distacco di oltre 8 secondi dalla pole position di James Hunt, Kessel riesce comunque a essere più veloce di Giorgio Francia, che partecipa come wild-card su una Brabham-Alfa Romeo.

APOLLON-FLY, Loris Kessel
Monza, GP d'Italia 1977

   L'apparizione della Apollon-Fly a Monza rimane un unicum nella storia della Formula 1: la monoposto non viene mai più schierata in nessun altro Gran Premio. Loris Kessel, tuttavia, continuerà ad essere una figura di spicco nel mondo del motorsport, diventando un punto di riferimento per il settore delle auto sportive e da competizione in Svizzera, fondando una delle più prestigiose concessionarie di Ferrari e Maserati nel paese. La sua avventura in Formula 1, per quanto effimera, rimane una delle tante storie affascinanti che hanno arricchito la leggenda della massima serie automobilistica.



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