FITTIPALDI F5 Ford Cosworth DFV

   Per la sua terza stagione in Formula 1, la scuderia brasiliana Copersucar-Fittipaldi si affida all'esperienza dell'aerodinamico italiano Giacomo Caliri, incaricato di affinare la già esistente FD04. Con questa monoposto, i piloti verdeoro Emerson Fittipaldi e Ingo Hoffmann iniziano il Campionato del Mondo 1977.

FITTIPALDI F5, Emerson Fittipaldi
Dijon-Prenois, GP di Francia 1977

   Grazie alle modifiche aerodinamiche, la FD04 mostra un miglioramento nelle prestazioni: Fittipaldi, ex campione del mondo, ottiene due ottimi quarti posti nelle prime due gare e un quinto posto a Long Beach. Tuttavia, Hoffmann fatica a trovare il giusto feeling con la vettura e, dalla terza gara stagionale in Sudafrica, la scuderia decide di proseguire il campionato con una sola monoposto, concentrando gli sforzi sullo sviluppo della nuova Fittipaldi F5, progettata dal nuovo direttore tecnico Dave Baldwin. A partire da questa stagione infatti, la sigla "D" scompare dalla nomenclatura delle monoposto brasiliane: il prefisso FD, inizialmente indicante i progettisti Fittipaldi-Davila, viene abbandonato, poiché Ricardo Divila è stato sostituito da Baldwin.

FITTIPALDI F5, Emerson Fittipaldi
Dijon-Prenois, GP di Francia 1977

   La F5, pur mantenendo lo sponsor Copersucar, introduce una livrea completamente gialla e debutta solo nella primavera del 1977, a partire dal Gran Premio del Belgio (Zolder), settima prova del mondiale. La vettura mantiene il motore Ford Cosworth DFV V8, abbinato a un cambio Hewland FGA400 a sei rapporti. Il passo è di 2616 mm, mentre il peso si attesta sui 601 kg. Esteticamente, la nuova monoposto riprende molte soluzioni della FD04, in particolare nel muso e nelle fiancate, con l’unica differenza evidente nella zona posteriore: le fiancate risultano più larghe e squadrate, con i radiatori ora montati internamente e inclinati di 45° rispetto al motore.

FITTIPALDI F5, Emerson Fittipaldi
Long Beach, GP USA Ovest 1977

   Nonostante la presenza al volante di un ex campione del mondo come Fittipaldi, la F5 si dimostra poco competitiva: i problemi di affidabilità e la bassa velocità di punta, ereditati dalle precedenti FD, continuano a penalizzare la scuderia. L'unico risultato degno di nota della F5 è un quinto posto nei Paesi Bassi, che frutta 3 punti. Un magro bottino, considerando che con la vecchia FD04 nelle prime quattro gare erano già stati conquistati 8 punti.

FITTIPALDI F5, Emerson Fittipaldi
Dijon-Prenois, GP di Francia 1977

   A fine stagione, la Copersucar-Fittipaldi chiude il Campionato Costruttori al nono posto con 11 punti, mentre Emerson Fittipaldi si classifica dodicesimo nel Mondiale Piloti.


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