La scuderia Kojima Engineering, fondata da Matsuhisa Kojima, esordisce nel mondo della Formula 1 con la Kojima KE007, che si distingue positivamente nel Gran Premio del Giappone 1976. La monoposto, progettata da Masao Ōno, ottiene un sorprendente quarto tempo nelle prove del venerdì e termina la gara all'undicesimo posto, dimostrando un buon potenziale.
KOJIMA KE009, Noritake Takahara
Fuji, GP del Giappone 1977
Spinta dai risultati incoraggianti, la squadra decide di sviluppare un nuovo modello per il 1977. La Kojima KE009, evoluzione della KE007, viene realizzata con alcuni miglioramenti tecnici. Il telaio monoscocca in alluminio viene irrigidito per una maggiore precisione di guida e le sospensioni a doppi bracci oscillanti sono modificate per adattarsi ai nuovi pneumatici Bridgestone, che sostituiscono i precedenti Dunlop. Tuttavia, l'introduzione di questi aggiornamenti fa aumentare il peso della vettura, che supera abbondantemente i 600 kg.
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KOJIMA KE009, Noritake Takahara Fuji, GP del Giappone 1977 |
Esteticamente, le principali differenze rispetto alla KE007 riguardano una presa d’aria al centro dell’ala anteriore, sempre in stile "spazzaneve", e le prese d’aria laterali per il motore, ispirate alla Ferrari 312T2.La scuderia costruisce due esemplari della KE009: una viene gestita direttamente dalla Kojima Engineering e affidata a Noritake Takahara, che, dopo una buona qualifica, è costretto al ritiro per un incidente alla partenza. La seconda viene schierata dal team privato Heros Racing, con il pilota Kazuyoshi Hoshino, che conclude la gara in undicesima posizione.
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KOJIMA KE009 Heroes Racing, Kazuyoshi Hoshino Fuji, GP del Giappone 1977 |
I risultati convincono Kojima a pianificare una partecipazione più continuativa al mondiale, cercando una collaborazione con un team europeo. Nel 1978, la scuderia stringe un accordo con Willi Khausen per schierare le KE009 nel Gran Premio del Belgio e in altri eventi europei. Tuttavia, il ritiro dello sponsor principale, Toshiba, che era interessato solo alle gare giapponesi, costringe Kojima ad abbandonare il progetto.
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KOJIMA KE009 Heroes Racing, Kazuyoshi Hoshino Fuji, GP del Giappone 1977 |
A peggiorare la situazione, il drammatico incidente avvenuto durante il Gran Premio del Giappone 1977, in cui Gilles Villeneuve, involontariamente coinvolto in un contatto con Ronnie Peterson, investe due spettatori, porta alla cancellazione della gara giapponese dal calendario 1978. Senza sponsor e senza la possibilità di correre in patria, la Kojima Engineering è costretta a chiudere il suo programma in Formula 1, ponendo fine alla sua avventura nella massima categoria del motorsport.
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