Dopo la metà della stagione 1975 il team Penske, rendendosi conto del fallimentare progetto PC1, abbandona la monoposto fatta in casa e, acquista una March 751 con lo chassis numero 5 per proseguire la stagione, con quella vettura che verrà indicata come PC2. La PC2 purtroppo rimane completamente distrutta nel mortale incidente che coinvolge il pilota del team, Mark Donohue, durante le prove del Gran Premio d'Austria del '75 e così molte delle sue parti vengono utilizzate per l'assemblaggio della nuova monoposto Penske PC3.
PENSKE PC3, John Watson
Jarama, GP di Spagna 1976
La nuova vettura del team americano, che però mantiene la struttura del team a Poole, nel Regno Unito, debutta nella sessione di prove in occasione dell'ultima gara stagionale a Watkins Glen con John Watson al volante ma la sua fragilità e scarsa competitività, spingono il team a utilizzare la vecchia PC1 per la gara. La nuova PC3 è progettata sempre da Geoff Ferris che utilizza un telaio monoscocca di alluminio sul quale viene montato il classico Ford Cosworth DFV V8 da 3 litri abbinato a un cambio Hewland FG 400.
![]() |
PENSKE PC3, John Watson Montacarlo, GP di Monaco 1976 |
Essendo semplicemente una macchina ponte, in attesa della nuova PC4 sulla quale stanno già lavorando Ferries e lo stesso Roger Penske, ricorda molto da vicino la March 751 dalla quale deriva con l'anteriore a spazzaneve, anche se durante la stagione viene riproposto il musetto della precedente PC1, e le fiancate molto lunga alla fine delle quali trovano posto le masse radianti. Lateralmente all'abitacolo trovano posto le tue prese d'aria per alimentare il motore dopo che, per regolamento, vengono vietati gli airscope sopra alla testa del pilota. La PC3, che ha un passo di 2692 mm e un peso di 582 kg, viene utilizzata nelle prime sei prove della stagione 1976 dal pilota ufficiale del team Penske, John Watson, con risultati tutto sommato discreti come il quinto posto nel Gran Premio del Sudafrica, corso sul circuito di Kyalami, dopo aver ottenuto la terza casella sulla griglia di partenza.
![]() |
PENSKE PC3, Boy Hayje Zandvoort, GP d'Olanda 1976 |
Dal Gran Premio di Svezia ad Anderstorp, la PC3 viene sostituita dalla nuova PC4, anche se la sua carriera agonistica continua con il team F&S Properties che acquista la monoposto e la iscrive al Gran Premio d'Olanda, pilotata dal pilota di casa Boy Hayje, dove ottiene la qualificazione ma termina la gara con un ritiro. Anche nella stagione 1977 la PC3 viene iscritta a due prove del mondiale, nel Gran Premio di Svezia dal pilota privato Jac Nelleman e nel Gran Premio di Gran Bretagna dal team Hexagon of Highgate con Derek Bell al volante, ma in entrambi i casi i piloti non riescono a qualificarsi.
Erano gli anni d'oro degli assemblatori, telai derivati, con l'onnipresente ed economico DFV a spingerle. Però molto folcloristiche, riempivano a dismisura la griglia di partenza. Era già un ottimo risultato superare la tagliola delle prequalifiche.
RispondiElimina