SURTEES TS19 Ford-Cosworth DFV

   Nel 1976 il team inglese Surtees Racing Organization, fondato dall'ex Campione del Mondo di Formula 1 John Surtees, può finalmente abbandonare la ormai obsoleta TS16 che da più stagioni calcava le piste mondiali, e realizzare una nuova monoposto. Long John, come viene chiamato nell'ambiente delle corse John Surtees, riesce infatti a trovare nuova linfa economica sfruttando la multi sponsorizzazione, ovvero la cessione differenziata degli spazi sulla carrozzeria di ogni singola vettura a diversi partner, attirati dalla convenienza di poter sponsorizzare la vettura gara per gara senza sobbarcarsi il costo di un'intera stagione.

SURTEES TS19, Alan Jones
Jarama, GP di Spagna 1976

   Le due monoposto ufficiali, guidate dall'americano Brett Lunger e dall'australiano Alan Jones, hanno così sponsor e livree differenti. La vettura dell'americano viene iscritta come Team Surtees, ha una livrea biancorossa e durante la stagione viene sponsorizzata da Campari, Chesterfield e Benrus, mentre quella dell'australiano crea scalpore alla presentazione della livrea, completamente bianca e oro con la sponsorizzazione dei profilattici Durex, che danno anche il nome alla squadra che iscrive la vettura, il Team Durex Surtees. Proprio grazie ai nuovi introiti, Surtees può permettersi di rinnovare lo staff tecnico assumendo anche il giovane ingegnere Ken Sears che, insieme allo stesso Surtees, progetta la nuova Surtees TS19.

SURTEES TS19, Brett Lunger
Nürburgring, GP di Germania 1976

   La monoposto non presenta soluzioni originali e si ispira palesemente alla Brabahm BT44, con le fiancate inclinate di 45° che finiscono subito dopo l'abitacolo, lasciando scoperto il motore Ford Cosworth DFV V8 che, abbinato al classico cambio Hewland FGA 400, è montato su un telaio in monoscocca di alluminio. Il muso è a spazzaneve e contiene le masse radianti per dare maggior carico all'avantreno, il passo della monoposto è molto contenuto con i suoi 2502 mm, mentre il peso è di 580 kg. Visti i ritardi per procurarsi gli sponsor e per assemblare la prima monoposto, il team Surtees salta la prima prova stagionale in Brasile e iscrive una sola TS19 al secondo Gran Premio, in Sud Africa, per Lunger. Dalla terza gara finalmente la seconda TS19 è pronta e anche il team Durex, con Alan Jones, può prendere parte al campionato.

SURTEES TS19, Alan Jones
Montecarlo, GP di Monaco 1976

   Brett Lunger non prende parte al Gran Premio d'Olanda e a quello del Giappone al Fuji, sostituito dallo svedese Conny Andersson a Zandvoort e dal giapponese Noritake Takahara al Fuji. Anche in occasione della quinta gara del campionato, il Gran Premio di Monaco, Lunger non può partecipare in quanto la sua TS19 viene venduta al francese Henri Pescarolo e la terza TS19, destinata al pilota americano, non viene assemblata in tempo. Pescarolo prende parte al resto del campionato con la sua TS19 iscritta dal team Norev Racing BS Farications, mentre la terza Surtees viene assemblata in tempo solo per la successiva gara, in Svezia.

SURTEES TS19, Henri Pescarolo
Montecarlo, GP di Monaco 1976

   La nuova monoposto Surtees tutto sommato risulta essere decisamente più prestazionale e affidabile delle precedenti monoposto realizzate dalla fabbrica con sede a Edenbridge, nella contea del Kent, a sud-est di Londra, riuscendo ad ottenere tre piazzamenti a punti, tutti grazie a Jones, e totalizzando 7 punti in classifica costruttori che consentono al team di John Surtees di classificarsi al decimo posto.


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