Dopo aver realizzato l'ottima A3, monoposto con la quale il team Arrows ottiene i migliori risultati della sua prima fase di permanenza nella massima serie, Tony Southgate decide di lasciare il team diventando un consulente freelance e lavorando nel 1982 per la Theodore di Teddy Yip. La Arrows viene così a perdere l'ennesimo socio fondatore e quindi è la volta del solo Dave Wass dover realizzare la monoposto per affrontare il campionato 1982.
![]() |
ARROWS A4, Brian Henton Long Beach, GP USA Ovest 1982 |
;La nuova Arrows A4 viene costruita con un telaio in monoscocca di alluminio, utilizza il classico V8 Ford-Cosworth DFV da 2993 cc abbinato al cambio Hewland FGA 400, ha un passo da 2705 mm e un peso di 580 kg. La monoposto è una wing-car fin troppo semplice, senza idee originali e che riprende le forme e gli schemi tecnici della precedente A3. Purtroppo l'avvento delle fibre sintetiche e l'incremento delle prestazioni delle maggiori scuderie pongono su un livello di inferiorità la nuova A4 che non si rivela particolarmente competitiva come la sua precedente versione.
![]() |
ARROWS A4, Marc Surer Montecarlo, GP di Monaco 1982 |
Anche per la perdita di Riccardo Patrese, unico pilota in grado di competere ad alto livello con le Arrows dei primi anni '80, influisce negativamente sugli esiti della stagione '82. I due piloti titolari sono ora l'inglese Brian Henton, in arrivo dalla neonata Toleman, e il debuttante italiano Mauro Baldi, fortemente voluto dallo sponsor italiano Ceramiche Ragno.
![]() |
ARROWS A4, Mauro Baldi Brands Hatch, GP di Gran Bretagna 1982 |
L'inizio di stagione è completamente da dimenticare, con Baldi che fatica ad adattarsi alla Formula 1, riuscendo solo da metà stagione ad ottenere piazzamenti, mentre Henton dopo due mancate qualificazioni e un ritiro viene sostituito, dalla quarta gara, dallo svizzero Marc Surer che riuscirà a riportare la A4 nelle posizioni di centro gruppo. Nel finale di stagione Wass aggiorna la monoposto presentando una nuova vettura, la Arrows A5, nel tentativo di migliorare le prestazioni ma anche questa vettura non ottenne i risultati sperati.
![]() |
ARROWS A5, Marc Surer Dijon-Prenois, GP di Svizzera 1982 |
Le uniche differenze della A5 rispetto alla precedente A4 sono un passo più corto (2590 mm) e, a livello aerodinamico, una nuova forma del muso, oltre che un alleggerimento generale del telaio andando però a sacrificare la rigidità dello stesso a discapito delle prestazioni. La stagione si chiude con soli 5 punti e il decimo posto nella classifica costruttori, il peggior risultato ottenuto finora nei cinque anni di presenza in Formula 1 del giovane team di Milton Keynes.
Commenti
Posta un commento