MARCH 811 Ford-Cosworth DFV

   Dopo anni di assenza dalla Formula 1 la casa britannica March decide di ripresentarsi al via della stagione 1981. Nonostante venga mantenuto lo storico nome March, la nuova “March Grand Prix” non ha niente a che vedere con la scuderia fondata negli anni '70 da Max Mosley, Alan Rees e Robin Herd. Già nel 1977 Mosley aveva lasciato la società per dedicarsi a tempo pieno al nuovo incarico di dirigente della neonata FOCA (Formula One Constructors' Association) e Rees era diventato il progettista delle Shadow e poi socio fondatore del nuovo team Arrows.

 MARCH 811, Derek Daly
Österreichring, GP d'Austria 1981

   Senza una base economica solida, il solo Herd prosegue nella nuova avventura in Formula 1 e mantiene il nome March solo per una questione giuridica. Da questa stagione infatti il regolamento sportivo vieta l'iscrizione al campionato a scuderie che non siano costruttori e il coinvolgimento, anche se solo marginale, della March favorisce l'adesione del nuovo team alla FOCA. Insieme al nuovo arrivato Alan Mertens, Robin Herd progetta la nuova March 811, che adotta un classico telaio in monoscocca di alluminio sul quale trova spazio il V8 Ford-Cosworth DFV da tre litri abbinato al cambio Hewland FGA a 5 rapporti.

 MARCH 811, Derek Daly
Montréal, GP del Canada 1981

   La 811 è una wing-car fin troppo classica, con il muso tondeggiante e le fiancate lunghe per sfruttare al massimo l'effetto suolo, con un passo da 2692 mm e un peso di 595 kg. Ad inizio stagione utilizza le gomme Michelin per poi passare, a stagione in corso, alle più economiche Avon.

 MARCH 811, Derek Daly
Las Vegas, Caesars Palace GP 1981

   Il team March comincia la stagione schierando due 811, una affidata all'esperto pilota irlandese Derek Daly e la seconda al debuttante pilota cileno Eliseo Salazar che ottiene un sedile per la stagione '81 solo grazie alla sua dote finanziaria garantita da sponsor personali. La monoposto si dimostra fin da subito poco competitiva ottenendo la qualificazione una sola volta nei primi sei appuntamenti stagionali. Dal Gran Premio di Spagna la neonata scuderia britannica riduce lo sforzo e porta in pista una sola vettura per Daly, anche se in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna una seconda 811 viene affidata al debuttante pilota svedese Stefan Johansson.

 MARCH 811, Eliseo Salazar
Long Beach, GP USA Ovest 1981

   La livrea della vettura, inizialmente bianca e nera, viene successivamente “venduta” di volta in volta allo sponsor miglior offerente. Per questo motivo le fiancate della 811 cambiano livrea ad ogni Gran Premio, anche se senza aggiornamenti la vettura rimane costantemente a fondo schieramento senza mai trovare la via della competitività e ottenendo come miglior risultato il settimo posto al Gran Premio di Gran Bretagna con Derek Daly.   



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