Il progetto “turbo” introdotto in Formula 1, proprio dalla Renault, nel lontano 1977 si può considerare ormai maturo e la monoposto Renault RE30B utilizzata dalla casa della “losanga” nella stagione 1982 è probabilmente la vettura ideale per concorrere alla conquista del titolo. Il gruppo di tecnici capeggiato da Bernard Dudot, sotto al quale lavorano i progettisti Michèle Tètu e François Castaing oltre che l'ingegnere aerodinamico Marcel Hubert, aggiornano la già valida RE30 del 1981 per ottemperare ai nuovi regolamenti che prevedono l'utilizzo di minigonne fisse con l'altezza minima da terra di 6cm e l'adozione di una struttura deformabile davanti alla pedaliera.
RENAULT RE30B, Alain Prost
Brands Hatch, GP di Gran Bretagna 1982
La versione “B” della RE30 eredita gran parte del già buon bagaglio tecnico dell'anno precedente, con il motore turbo EF1 V6 che viene ulteriormente potenziato fino a raggiungere i 590 CV a 11.500 giri al minuto e il cambio che viene modificato dalla stessa Renault, rispetto allo Hewland utilizzato fino ad oggi su tutte le precedenti monoposto, per reggere la violenta spinta del motore.
RENAULT RE30B, René Arnoux
Montecarlo, GP di Monaco 1982
Non vengono modificati telaio, sospensioni e gli pneumatici radiali, che sono sempre forniti dalla francese Michelin, mentre piccole modifiche vengono fatte alla carrozzeria che ora ha forme più arrotondate e pance laterali particolarmente lunghe per compensare la perdita di deportanza causata dall'eliminazione delle bandelle laterali scorrevoli. L'esito di queste modifiche sembra eccezionale con Prost che vince le prime due gare della stagione diventando il favorito d'obbligo per il titolo mondiale.
RENAULT RE30B, Alain Prost
Brands Hatch, GP di Gran Bretagna 1982
Dalla terza gara stagionale però la RE30B inanella una incredibile serie di ritiri, la maggior parte dei quali dovuti ad incidenti o a guasti al motore. La causa delle numerose rotture è da ricercarsi nel nuovo impianto di iniezione elettronica che da quest'anno gestisce il V6 francese. Se da un lato fornisce maggior potenza e rotondità al Turbo Renault, dall'altra è ancora troppo sperimentale e fragile per garantire un'adeguata affidabilità. La RE30B si dimostra infatti una vettura eccezionale in qualifica, con Prost e Arnoux che conquistano 10 pole position o partono comunque sempre nelle primissime posizioni, ma con un'affidabilità precaria.
RENAULT RE30B, René Arnoux
Montrèal, GP del Canada 1982
Nonostante un inizio stagione spumeggiante, con le due vittorie di Prost, e un finale di stagione con altrettante vittorie ad opera di Arnoux, il campionato piloti rimane ancora una chimera per i piloti Renault. Prost ottiene la quarta posizione con 34 punti e Arnuox la sesta con 28, mentre nella classifica costruttori la scuderia Francese diventa la terza forza del mondiale, dietro a Ferrari e McLaren, ottenendo 62 punti frutto di 4 vittorie, 3 secondi e 1 terzo posto.
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