SPIRIT 201B Honda Turbo

   L'ingegnere britannico Gordon Coppuck, autore della vincente McLaren M23 di degli anni '70, insieme all'ex pilota John Wickham, nel 1981 decidono di intraprendere un proprio progetto per la realizzazione di una monoposto con la quale ritornare protagonisti nella massima serie, in collaborazione con le giapponesi Bridgestone e Honda. Nasce cosi la scuderia Spirit Racing che, anche dopo l'abbandono del progetto da parte della Bridgestone, utilizza come base operativa l'ex-quartier generale della scuderia motociclistica Honda in Europa a Slough, nel Berkshire.

SPIRIT 201B, Thierry Boutsen
Silverstone Circuit

   Il progetto prevede un primo graduale impegno in Formula 2 per il biennio '82-'83, con una monoposto progettata dallo stesso Coppuck insieme a John Baldwin e Tim Wright, spinta da un propulsore Honda e affidata a due giovani emergenti piloti, lo svedese Stefan Johansson e il belga Thierry Boutsen. La debuttante Spirit 201 si rivela immediatamente molto prestazionale, cogliendo otto pole position, tre vittorie ed un secondo posto nella classifica del Campionato Europeo di Formula 2 con Boutsen battuto di pochissimo da Corrado Fabi su March. L'ottima stagione e l'immediato successo della nuova scuderia cambia i piani in casa Honda, che inizialmente aveva pianificato l'approdo in Formula 1 per il 1984 con il progetto "101".

SPIRIT 201B, Thierry Boutsen
Willow Springs International Motorsports Park

   Quando a fine '82 la Honda mette a punto il nuovo propulsore RA163E V6 Turbo da 1477cc con un anno di anticipo, la 101 è ancora lontana dall'essere terminata e così nel novembre del 1982 il turbo nipponico viene installato su uno chassis “201”, opportunamente modificato, e sul circuito di Silverstone vengono effettuati i primi test per il nuovo motore Honda destinato a sbarcare in F.1 a metà dell'anno successivo. La Honda, con un atteggiamento tipicamente giapponese, preferisce comportarsi con discrezione, e così il team Spirit evita i test contemporanei ad altri team collaudando l'aggiornata Spirit 201B sui circuiti americani di Willow Springs e Riverside in California e poi a Silverstone nel Regno Unito, con al volante il giovane belga Thierry Boutsen. La 201 non scende mai in pista in un evento ufficiale nella configurazione “B” perché già nei test di inizio 1983, in Brasile sul circuito di Jacarepaguà, la vettura viene modificata profondamente e ribattezzata "201C".



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