WILLIAMS FW07B Ford-Cosworth DFV

   Dopo la buona stagione '79 durante la quale la Williams dimostra di avere una monoposto finalmente competitiva ai massimi livelli, per il 1980 il gruppo di lavoro del direttore tecnico Patrick Head, formato dal capo dell'aerodinamica Frank Dernie e dal designer Neil Oatley, aggiorna alla versione “B” la già competitiva FW07.

 WILLIAMS FW07B, Alan Jones
Montréal, GP del Canada 1980

   Le modifiche effettuate dai tre tecnici sono sostanzialmente solo estetiche e riguardano principalmente la carrozzeria posteriore che ora, davanti alle ruote, non presenta più le due pinne che caratterizzano la versione del '79 ma hanno un bordo arrotondato, rendendo meno spigolosa e più aggraziata la vettura. La meccanica resta praticamente invariata mentre cambia il compagno di squadra del confermato pilota australiano Alan Jones con l'arrivo dell'argentino Carlos Reutemann. I due lavorano in sintonia e sono artefici della crescita esponenziale delle prestazioni della FW07B, aiutando i tecnici a migliorare l'assetto lavorando soprattutto sul setup e sul rafforzamento delle sospensioni, resosi necessario dalla crescita della deportanza dovuta al certosino lavoro di Frank Dernie.

 WILLIAMS FW07B, Carlos Reutemann
Montecarlo, GP di Monaco 1980

   La FW07B diventa infatti talmente efficiente nel creare carico aerodinamico, con il suo design ad effetto suolo, che nella maggior parte dei circuiti le piccole ali anteriori non sono più necessarie, mentre quella posteriore viene ridotta al minimo permettendo così alla vettura di avere la migliore velocità di punta tra le vetture concorrenti. Questo grazie anche al motore Ford-Cosworth DFV appositamente preparato per la Williams dal motorista John Judd. In precedenza la Williams già utilizzava i DFV evoluti dalla Cosworth e assegnati ai costruttori ritenuti in grado di fornire il miglior potenziale per battere i motori Renault e Ferrari. Il DFV montato sulle Williams viene modificato nelle officine di John Judd a Rugby, e presenta un design avanzato dell'albero a camme e della testata che consente regimi di rotazione maggiori, erogando 510 cv a 11.400 giri/min rispetto ai 490 cv a 10.800 giri/min di un DFV standard. Il vantaggio notevole del motore Ford è anche nei consumi, permettendo alla Williams di avere un serbatoio da 175 litri contro i 215 della Renault e i 205 della Ferrari, permettendo alla monoposto di avere un notevole vantaggio nel rapporto peso/potenza.

 WILLIAMS FW07B, Alan Jones
Brands Hatch, GP di Gran Bretagna 1980

   Nella stagione 1980 la monoposto di Grove parte con i favori del pronostico e dopo una vittoria e un terzo posto nei primi due Gran Premi stagionali, seguiti da due ritiri consecutivi, la strada verso la conquista del titolo per Alan Jones diventa una semplice formalità. Solo la crescente competitività della Brabham di Piquet tengono aperto fino all'ultimo il campionato, comunque conquistato dall'australiano. Grazie alla FW07B la Williams conquista per la prima volta nella sua storia il titolo costruttori con 120 punti, ottenendo 6 vittorie, 6 secondi posti e 6 terzi, oltre che 3 pole e 5 giri più veloci in gara.

 WILLIAMS FW07, Rupert Keegan
Zandvoort, GP d'Olanda 1980

   In occasione del Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Brands Hatch vengono iscritte altre due Williams FW07, una del team privato Brands Hatch Racing e affidata alla sudafricana Desirèe Wilson, e l'altra dal team RAM Racing e affidata a Rupert Keegan. Mentre la prima non supera lo scoglio delle prequalifiche, il secondo riesce addirittura ad ottenere un onorevole undicesimo posto in gara. Per la Wilson non ci saranno altre partecipazioni mentre per il team RAM l'impegno prosegue fino a fine stagione, anche se con scarsi risultati, e addirittura nelle ultime due gare stagionali viene iscritta una seconda FW07 affidata a Kevin Cogan nel Gran Premio del Canada e a Geoff Lees nel Gran Premio USA di Watkins Glen.


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