Il Toleman Group Motorsport per la nuova stagione 1984 si presenta al via con la stessa monoposto utilizzata nel 1983 cambiando però i piloti. Viene ingaggiato il venezuelano ex campione del mondo di motociclismo, Johnny Cecotto, ma soprattutto un giovane ed emergente brasiliano che tanto ha fatto vedere nella Formula 3 inglese, Ayrton Senna. Già nelle prime quattro gare stagionali, dove i due utilizzano ancora la vecchia TG183B, le gerarchie sono chiare, con Senna capace di ottenere due piazzamenti a punti mentre Cecotto raccoglie solo ritiri
TOLEMAN TG184, Ayrton Senna
Zandvoort,GP d'Olanda 1984
Nel corso della stagione poi viene messa in pista quella che rimane la Toleman più iconica per gli appassionati, la leggendaria TG184, la vettura con cui si rivela al mondo il talento di Ayrton Senna. La nuova TG184 è progettata da Rory Byrne e Pat Symonds, utilizzando sempre il motore turbo Hart 415T e mantenendo lo stesso telaio della TG183B modificato solo nelle sospensioni anteriori, ora in conformazione pull-rod, e nella collocazione dei radiatori che non sono più nel massiccio alettone anteriore ma vengono collocati nelle fiancate, in una posizione più tradizionale. Viene anche mantenuto il caratteristico doppio alettone posteriore mentre all'anteriore le due ali laterali al musetto rendono la figura più snella e filante.
TOLEMAN TG184, Johnny Cecotto
Montecarlo, GP di Monaco 1984
Costruita con un budget limitato, la messa a punto della TG184 si conclude solo nel mese di maggio, rivelandosi fin da subito una vettura dal notevole potenziale, certo esaltato dal talento di Senna che riesce ad ottenere altri due podi nella seconda parte del campionato dopo che al Gran Premio di Monaco, corso sotto il diluvio sul circuito di Montecarlo, gli viene negata una probabile vittoria con l'esposizione anticipata della bandiera a scacchi proprio quando il brasiliano si stava velocemente avvicinando al leader della gara Prost al volante di una McLaren motorizzata Porsche, guarda a caso la stessa casa automobilistica per la quale correva nel Mondiale Endurance l'allora direttore di gara Jacky Ickx.
TOLEMAN TG184, Stefan Johansson
Monza, GP d'Italia 1984
Durante la stagione, e più precisamente in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Brands Hatch, il grave incidente che pone fine alla carriera in Formula 1 a Johnny Cecotto, rende meno trionfale il bilancio della stagione che vede il team inglese chiudere al settimo posto con 16 punti. La TG184 oltre che da Senna e Cecotto viene utilizzata da altri due piloti con lo svedese Stefan Johansson che prende il posto di Cecotto dopo l'infortunio e l'italiano Pierluigi Martini che sostituisce Senna in occasione del Gran Premio d'Italia per volere dello sponsor italiano Candy. Proprio prima della gara di Monza, quando Senna annuncia il suo passaggio alla Lotus, Ted Toleman e Alex Hawkridge capiscono che forse il massimo per il team Toleman, è stato raggiunto.
TOLEMAN TG184, Ayrton Senna
Detroit, GP USA Est 1984
Per progredire ancora ci vorrebbero investimenti non più sostenibili dal piccolo team e così, nell'inverno fra il 1984 ed il 1985 maturano la decisione definitiva di vendere la struttura della scuderia all'azienda italiana di abbigliamento Benetton, da tempo impegnata massicciamente nel mondo dello sport. I tre podi ottenuti nella stagione 1984 rappresentano il punto più alto della breve parabola in Formula 1 per il team Toleman.
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