Frank Williams nel corso della stagione '83 riesce ad ottenere un contratto di fornitura per il 1984 del potente propulsore Honda V6 biturbo RA163E, strappandolo alla piccola scuderia Spirit che fino a fine '83 ne aveva l'esclusiva. Nell'ultima gara della stagione 1983, in Sud Africa sul circuito di Kyalami, il tecnologico V6 biturbo debutta sulle monoposto del team inglese di Grove, sostituendo gli ormai superati motori aspirati V8 Ford-Cosworth DFV utilizzati fino ad allora. La nuova Williams FW09 vista nel 1983 viene sviluppata in pochi mesi, anche se il progetto generale era partito prima ancora della firma del contratto con la Honda, dalla solita squadra di tecnici capitanata da Patrick Head e composta dall'aerodinamico Frank Dernie e dal designer Neil Oatley. I tecnici Williams utilizzano di fatto sospensioni e cambio della vettura precedente, modificando solo gli attacchi del telaio per adeguarli al nuovo V6 Honda e, nonostante ciò, al suo esordio la FW09 conquista un incoraggiante 5º posto.
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WILLLIAMS FW09, Keke Rosberg Dallas, GP degli Stati Uniti 1984 |
Per il 1984 la FW09 viene ulteriormente aggiornata ma la collaborazione tra Williams e Honda risulta inizialmente poco fruttuosa. La maggior potenza del motore turbo (860 cv in prova e 750 in gara contro i 540 del Cosworth) mettono in crisi il vecchio telaio in alluminio, non all'altezza dei più moderni monoscocca in fibra di carbonio, e questo rende necessario un irrobustimento della scocca con ulteriore aumento del peso che sale fino ai 560 kg. Il motore inoltre soffre del cosiddetto "turbo-lag" e l'erogazione della potenza è particolarmente brusca, mettendo in crisi sospensioni, cambio e pneumatici, oltre che l'intero telaio.
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WILLIAMS FW09, Keke Rosberg Montecarlo, GP di Monaco 1984 |
In più le maggiori temperature raggiunte dal motore turbo e la necessità di un intercooler e di radiatori più grandi costringono i progettisti ad ingrandire le pance laterali. Per ridurre al minimo la resistenza all'avanzamento Frank Dernie crea un musetto più stretto, anche se più tozzo, e nella seconda metà della stagione introduce la versione “B” della FW09, modificando il retrotreno che ora presenta la rastrematura delle pance all'interno delle ruote posteriori, come già visto sulle McLaren MP4/2.
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WILLIAMS FW09B, Keke Rosberg Estoril, GP del Portogallo 1984 |
Vengono anche riviste leggermente le sospensioni e il telaio, che comunque continua ad essere in alluminio. Al potente motore Honda viene abbinato il solito e vecchio cambio Hewland a 5 marce, anche se rinforzato per sopportare coppia e potenza più elevate. Nella stagione 1984 la vettura si dimostra veloce ma poco affidabile, con problemi dovuti soprattutto al giovane motore giapponese dotato di una sofisticata elettronica e i due piloti, gli ormai affermati Jacques Laffite e Keke Rosberg, faticano ad ottenere risultati di rilievo.
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WILLIAMS FW09B, Jacques Laffite, Brands Hatch, GP di Gran Bretagna 1984 |
Il solo Rosberg si adatta alla irruente potenza del turbo Honda riuscendo ad ottenere anche una vittoria ed un secondo posto, oltre che a pochi altri piazzamenti, mentre Laffite che ha una guida più lineare e precisa non si adatta alle caratteristiche delle FW09 Honda e ottiene solo due piazzamenti a punti, oltre che un'infinita serie di ritiri. La stagione '84 per il team di Frank Williams si chiude in modo piuttosto deludente con soli 25,5 punti all'attivo e il sesto posto nella classifica costruttori. La collaborazione tra Williams e Honda è però solo all'inizio...
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