LIGIER JS33B Ford-Cosworth DFR

   In vista della stagione 1990, la scuderia Ligier lascia la storica sede di Vichy per spostarsi nella nuova struttura situata nel rinnovato impianto di Magny Cours, in procinto di ospitare dal 1991 il Gran Premio di Francia. Lo scarso budget a disposizione della scuderia francese fanno però optare Guy Ligier per l'utilizzo di una versione solo leggermente rivisitata nella versione “B” della JS33 già vista in pista bel 1989, con risultati tutto sommato discreti.

LIGIER JS33B, Nicola Larini
Montrèal, GP del Canada 1990

   Il cessato rapporto di collaborazione del designer brasiliano Richard Divila con la scuderia francese non porta particolari effetti negativi nel team di progettazione che rimane ancora guidato da Michel Beaujon, mentre rientra in squadra Claude Galopin, ingegnere progettista che ha lavorato in Ligier per molti anni dopo aver assunto il ruolo di capo progettista in AGS nel 1989. Galopin però non collabora alla realizzazione della nuova monoposto ma assume l'incarico di ingegnere di pista per la prima guida del team, il francese Philippe Alliot.

LIGIER JS33B, Philippe Alliot
Adelaide, GP d'Australia 1990

   Il pilota francese è un'altra novità della scuderia Ligier che cambia entrambi i piloti, affidando la seconda vettura all'italiano Nicola Larini. La JS33B in effetti, a parte qualche aggiustamento aerodinamico e la partnership ritrovata con la compagnia petrolifera Elf, è praticamente identica alla precedente monoposto vista in pista nel 1989, con i risultati che sono conseguenza diretta delle premesse.

LIGIER JS33B, Nicola Larini
Hermanos Rodriguez, GP del Messico 1990

   I 3 punti conquistati nel precedente campionato permettono alle macchine di Guy Ligier di non affrontare le famigerate prequalifiche nella prima metà del campionato 1990. Dati gli scarsissimi risultati però, come vuole il regolamento, dalla nona gara stagionale la Ligier viene risucchiata nella tagliola delle prequalifiche che coinvolge le peggiori scuderie della affollata entry-list dell'anno, in base ai risultati. Ne esce però dopo poche gare, solo per il fallimento della Onyx che permette un insperato ripescaggio.

LIGIER JS33B, Philippe Alliot
Montecarlo, GP di Monaco 1990

   Da metà stagione viene ulteriormente rivista la monoposto ma i risultati rimangono comunque molto scarsi. Solamente la buona affidabilità della JS33 permette ai due alfieri della Ligier di vedere quasi sempre la bandiera a scacchi, ma le scarse prestazioni della stessa non permettono di andare oltre a due settimi posti, ottenuti da Larini nel finale di stagione, come migliori risultati. Per la terza volta nella sua storia la squadra di Guy Ligier chiude la stagione senza punti all'attivo, decretando senza ombra di dubbio i primi anni '90 come i peggiori della storica scuderia francese. 





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