McLAREN MP4/20 Mercedes-Benz

   La stagione 2004, considerata probabilmente una delle stagioni meno competitive e felici per la McLaren, preoccupa non poco Ron Dennis, Team Principal della scuderia britannica. A Woking, quartiere generale del team, si lavora per pensare a come migliorare, anche in funzione dei nuovi regolamenti, il rendimento generale della squadra. Nonostante le divergenze avute con Dennis nel 2004, Adrian Newey è ancora il Technical Director del team e sotto le sue direttive lavora ancora il valido team di tecnici in essere dalle passate stagioni. Neil Oatley è l'Executive Engineer e Paddy Lowe è l'Engineering Director. Il ruolo di Chief Designer è ancora di Mike Coughlan, affiancato da Pat Fry con il ruolo di Chief Engineer Mechanical Design, mentre l'ex Ferrari Nikolas Tombazis è sempre il Chief Designer Aerodynamics, affiancato da Peter Prodromou con il ruolo di Head of Aerodynamics. Tim Goss è il Principal Engineer e Mark Williams è ancora il Head of Vehicle Engineering.

McLAREN MP4/20, Kimi Räikkönen
Interlagos, GP del Brasile 2005

   La nuova Mclaren MP4/20 viene presentata il 24 Gennaio 2005 a Montmelò (Barcellona, Spagna) e segna un ritorno nei vertici della classifica del team di Woking che, dopo stagioni non troppo positive, torna a contendersi entrambi i titoli. La vettura ha linee estremamente affascinanti, tanto da essere ricordata come una delle monoposto più belle della storia della Formula 1. Dopo il fallimento delle due precedenti monoposto, Newey realizza un telaio completamente nuovo con alcune importanti novità nella sezione anteriore, che torna ad avere un musetto più largo e piatto, provato nel weekend di Monza del 2004. Con i nuovi regolamenti, l’ala anteriore perde molto del carico frontale e si presenta con un profilo molto curvo, con la parte inferiore del main plane nella sezione centrale e le due estremità laterali sensibilmente rialzate, come da regolamento. Questo tipo di ala va a sposare la filosofia aerodinamica “inwash”, cioè spostare i flussi verso l’interno, generando carico aerodinamico con il corpo vettura, oltre che fornire un effetto scia meno potente rendendo più puliti i flussi al retrotreno.

McLAREN MP4/20, Juan-Pablo Montoya
Monza, GP d'Italia 2005

   Il lavoro più grosso viene però fatto nella sezione centrale con dei nuovi barge boards che, con le fiancate più rastremate, generano dei vortici primari in grado di aumentare il sigillo aerodinamico per il fondo della vettura. La forma delle fiancate viene fortemente rastremata, quasi a cercare un effetto doppio fondo per favorire un’accelerazione longitudinale del flusso d’aria che scorre nel bordo del fondo, imitando in un certo senso ciò che avviene in un canale Venturi. La disposizione delle masse radianti ovviamente cambia completamente, così come l’uscita e lo smaltimento di calore, attraverso dei camini installati su dei pannelli modificabili in base al tipo di circuito. Una novità, utilizzata da poche vetture nel 2005, sono le “corna” presenti sopra il cockpit del pilota, che servono per rendere più efficiente il flusso in arrivo all’ala posteriore, così da cercare di ovviare al problema della riduzione della deportanza dovuta alle nuove norme regolamentari. Newey accorcia anche il passo della monoposto per massimizzare le prestazioni degli pneumatici Michelin.

McLAREN MP4/20, Kimi Räikkönen
Hungaroring, GP d'Ungheria 2005

   Il motore montato sulla monoposto inglese è sempre un Mercedes-Benz progettato dalla Ilmor di Mario Illien, che è presente sui campi di gara con il ruolo di Chief Engine Designer. Il potente FO110R, un V10 a 90°, è capace di sviluppare una potenza di circa 950 cv a 19.000 giri/min ma ha dalla sua la scarsa affidabilità dei suoi componenti. I 6 ritiri subiti dalla MP4/20 durante la stagione sono infatti tutti imputabili al propulsore, che anche in questa stagione è abbinato ad una trasmissione sequenziale semiautomatica a sette rapporti realizzata dalla stessa Mclaren. La MP4/20 è l'ultima vettura McLaren a presentare la livrea grigia e nera dello sponsor principale West, una partnership iniziata nel 1997, anche se in diverse occasioni lo sponsor tabaccaio viene sostituito con i nomi dei piloti. Dal Gran Premio d'Ungheria in poi, a causa del divieto di pubblicità del tabacco nell'Unione Europea del 31 luglio 2005, il marchio West, appartenente alla compagnia britannica Imperial Tobacco, scompare del tutto dalle monoposto di Woking, che mantengono comunque una serie di sponsor minori (Mobil 1, Mercedes-Benz, SAP, Siemens, Hugo Boss, Sun Microsystems, AT&T, Schüco e Henkel Corporation).

McLAREN MP4/20, Kimi Räikkönen
Hungaroring, GP d'Ungheria 2005

   La MP4/20 è guidata dal finlandese Kimi Räikkönen, alla sua quarta stagione con il team, e dal colombiano Juan Pablo Montoya, arrivato dalla Williams. La vettura è molto veloce ma poco affidabile e mentre Kimi Räikkönen è in grado di farla funzionare al meglio, Juan Pablo Montoya fatica ad adattarsi all'assetto e all'insolita tecnica di guida richiesta dalla vettura rispetto al telaio Williams a cui era abituato. Nelle prime fasi del mondiale oltretutto un infortunio lo tiene lontano dalla pista per oltre 1 mese, costringendolo a saltare due gare. I suoi sostituti sono lo spagnolo Pedro de la Rosa per il Bahrain, dove ottiene il quinto posto, e l'austriaco Alexander Wurz per San Marino, capace di salire sul gradino più basso del podio. Räikkönen, dopo un avvio di stagione difficile con solo il terzo posto in Bahrain, dalla quinta gara stagionale inanella una serie di ottimi risultati (7 vittorie e altri 4 podi) che lo portano a contendere il titolo ad Alonso fino all'ultima gara, grazie al continuo sviluppo che durante l'anno rende la MP4/20 l'auto più veloce da metà stagione in poi, come dimostrato dal numero di pole position e giri più veloci ottenuti. Da parte sua Montoya, una volta rientrato dall'infortunio, mette in mostra tutte le sue doti, riuscendo a conquistare 3 vittorie e un podio basso. In un'intervista per il podcast Beyond the Grid, pubblicata l'8 dicembre 2021 pochi giorni prima del Gran Premio di Abu Dhabi 2021, l'ultimo della sua lunga carriera, Räikkönen ha dichiarato che la MP4/20 è stata la sua monoposto di Formula 1 preferita della sua carriera.

Commenti