TOYOTA TF104

   Il team Panasonic Toyota Racing inizia il suo terzo anno in Formula 1 con rinnovate speranze, ambizioni più grandi, un nuovo management e, soprattutto, una vettura completamente nuova. Tsutomu Tomita, presidente di TMG (Toyota Motorsports GmbH, la sede europea del team con base operativa a Colonia in Germania) assume l'ingegnere britannico Mike Gascoyne, tecnico di grandissima esperienza nel mondo della Formula 1, con il compito di coordinare e organizzare il lavoro all'interno del team. Sebbene Toyota abbia già Keizo Takahashi come Technical Director, Gustav Brunner come Chief Designer e René Hilhorst come Head of Aerodynamics, per ammissione dello stesso Brunner il complesso compito di dirigere un grande team necessita di un tecnico specialista. Gascoyne arriva in TMG troppo tardi per influenzare il progetto e coordinare i lavori per la nuova TF104, ma il suo prezioso lavoro si farà comunque sentire nel proseguire della stagione.

TOYOTA TF104, Olivier Panis
Kuala Lumpur, GP della Malesia 2004

   Anche Luca Marmorini (Engine Technical Director) si dice soddisfatto dell'arrivo dell'ingegnere inglese, potendo così concentrarsi sul suo ruolo specifico. Marmorini ha infatti il difficile compito di mantenere inalterata la potenza e l'affidabilità del V10 RVX-03 dovendo però portare la durata del propulsore fino ai circa 800 km necessari per coprire un intero weekend. Tuttavia il nuovo regolamento tecnico pubblicato con largo anticipo permette all'ingegnere italiano di progettare il nuovo V10 RVX-04 che, grazie anche alle ingenti risorse messe a disposizione dalla stessa Toyota, riesce a centrare l'obbiettivo. Anzi, pur raggiungendo i circa 900 cv a 19.000 giri/min e mantenendo inalterata la sua affidabilità senza mai subire una rottura durante la stagione, il nuovo V10 Toyota risulta essere più compatto e leggero rispetto alla precedente versione. Anche il cambio è completamente nuovo e, per la prima volta, prodotto internamente alla TMG e senza utilizzare parti di fornitori esterni. Realizzato con un involucro in titanio e sette rapporti, più piccoli e leggeri, permette un ingente risparmio di peso oltre che avere dimensioni particolarmente ridotte, a tutto vantaggio dell'aerodinamica posteriore. Anche per la gestione elettronica di motore e cambio, nonostante Magneti-Marelli rimanga partner tecnico, vengono dirottate molte risorse per sviluppare in proprio le varie centraline, grazie alla collaborazione con la Denso.

TOYOTA TF104, Olivier Panis
Melbourne, GP d'Australia 2004 

   La nuova TF104 è considerata un ulteriore passo evolutivo delle precedenti monoposto e il suo progetto risale addirittura a dieci mesi prima della sua messa su strada. Al momento del lancio, avvenuto il 17 gennaio, Brunner è convinto di aver realizzato una monoposto altamente competitiva, avendo corretto i difetti della precedente TF103 pur mantenendo le forme e l'aspetto esteriore, ma con ogni singolo elemento progettato da zero e con un sensibile passo in avanti dal punto di vista aerodinamico. Vengono confermati i piloti della precedente stagione, il francese Olivier Panis e il brasiliano Cristiano da Matta, che cominciano la stagione in Australia con un più che deludente dodicesimo e tredicesimo posto. La nuova TF104 infatti non solo non regge il confronto con le monoposto concorrenti ma è addirittura più lenta della TF103 del 2003. Fino a metà stagione il team Toyota delude completamente le aspettative cogliendo solo 1 sesto posto con Da Matta e 1 quinto e 1 ottavo con Panis.

TOYOTA TF104, Cristiano da Matta
Montecarlo, GP di Monaco 2004 

   Dopo il licenziamento di Brunner, la direzione tecnica del team passa completamente nelle mani di Gascoyne e dal Gran Premio di Germania viene portata in pista la nuova TF104B progettata sotto le direttive del tecnico inglese. La nuova versione mantiene lo stesso passo ma con il peso spostato all'indietro, accorciando la zona posteriore e allungando il musetto, sotto al quale trova spazio la nuova doppia chiglia per l'attacco delle sospensioni. La forma del telaio davanti alle fiancate è stata accorciata per restringersi intorno ai fianchi del pilota, creando spazio per gestire il flusso d'aria attorno alle fiancate. Viene rivista la gestione dei flussi interni alle fiancate con nuovi radiatori e accentuata ulteriormente la forma a collo di bottiglia della parte posteriore delle fiancate, dove trova spazio un nuovo ampio doppio deflettore. Anche il cofano motore, meno spiovente, viene ulteriormente allungato con la zona riservata agli scarichi del motore di dimensioni più contenuta. Il V10 Toyota viene ulteriormente potenziato grazie al lavoro del team di tecnici guidati da Marmorini che introducono una nuova specifica del RVX-04, con una manciata di cavalli in più ed un'erogazione della potenza più dolce.

TOYOTA TF104B, Olivier Panis
Hungaroring, GP d'Ungheria 2004

   Nonostante la nuova TF104B anche la gara in Germania è un vero disastro con Da Matta fuori dai giochi per una foratura e Panis solo 14esimo al traguardo. Dal Gran Premio successivo Da Matta viene sostituito dal connazionale Ricardo Zonta, anch'egli incapace di portare punti alla squadra, ottenendo un decimo posto come miglior piazzamento. Anche Panis subisce l'onta del licenziamento per lasciare posto all'italiano Jarno Trulli, che sarà poi confermato per la stagione successiva. A fine campionato la Toyota conferma il deludente ottavo posto in classifica ma con solo 9 punti all'attivo contro i 16 della stagione precedente.

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